Bach. Una biografia musicale

nota del traduttore MAURIZIO GIANI
« Peter Williams, uno dei maggiori conoscitori di J. S. Bach e della musica strumentale dell'età barocca, viene tradotto per la prima volta in Italia con quello che può essere considerato il suo testamento spirituale. L'autore si è spento il 20 marzo 2016, poche ore dopo aver faticosamente terminato la lettura delle bozze di questa poderosa monografia, e per singolare ironia della sorte pochissimi minuti prima della mezzanotte del 21 marzo, anniversario della nascita del compositore cui aveva dedicato tanta parte della propria esistenza.
[...]
Musicologo estraneo alle mode e alle correnti dominanti nella disciplina degli ultimi decenni [...], armato di un'erudizione sterminata, Williams concepiva la ricerca in modo tradizionale, con un approccio empirico tipicamente britannico [...]. Ma proprio nella concretezza del confronto con le fonti si trovava a percorrere vie per certi aspetti mai battute.
Nel narrare la vita e le opere di Bach, Williams prende le mosse dal principale documento di cui disponiamo, il cosiddetto Nekrolog, pubblicato quattro anni dopo la morte di Johann Sebastian dal figlio Emanuel e dal discepolo Johann Friedrich Agricola :
all'inizio di tutti i capitoli, e di numerosi paragrafi al loro interno, ne cita brani che poi sottopone a una serrata indagine, con una sottigliezza e un'insistenza addirittura sconcertanti.
all'inizio di tutti i capitoli, e di numerosi paragrafi al loro interno, ne cita brani che poi sottopone a una serrata indagine, con una sottigliezza e un'insistenza addirittura sconcertanti.
Non è esagerato affermare che nessun altro studioso ha mai profuso nella sua opera un così gran numero di punti interrogativi [...] . Di fatto, le domande [...] sono in tutto il volume l'onnipresente motore dell'indagine.
In breve, non ci sono verità acquisite che non vengano sottoposte a un inesorabile scrutinio, si tratti del Nekrolog, dello stile delle pochissime lettere di Bach pervenuteci, dei titoli delle sue composizioni e financo delle relazioni che stendeva dopo il collaudo di un organo, o dei verbali dei concistori di Arnstadt e di Lipsia; si avanza nella lettura con la circospezione di chi attraversi un campo minato.
Dopo quasi mezzo secolo di indagini su Bach, condotte da ogni possibile angolo prospettico, in questa sua ultima fatica Williams appare ancora alieno dal considerarsi in possesso di verità definitive; ma sono proprio le sue domande a far sorgere salutari dubbi su quanto certa storiografia ha considerato sinora un fait accompli, oppure a schiudere scenari inediti.
Per quanto riguarda poi gli scenari inediti che si aprono di frequente nella lettura, basti un cenno al capitolo sui primi anni di Bach a Lipsia: a un certo punto Williams fa osservare che nelle pubbliche esecuzioni capitali il tragitto dei condannati al patibolo era accompagnato da musiche di vario genere, eseguite per lo più da allievi del Thomascantor, e molto probabilmente con la sua presenza; formula poi l'ipotesi altamente verosimile che più d'uno, tra il pubblico che il Venerdì santo del 1727 (l'11 aprile) ascoltò la Passione secondo Matteo in san Tommaso, avesse assistito il 13 febbraio precedente a una decapitazione eseguita in modo orribile; forse costoro, si chiede, avranno provato qualcosa di più d'un orrore indiretto di fronte alla narrazione in musica di un supplizio avvenuto millesettecento anni prima.
Appunto questa costante, discreta presenza del fattore umano conferisce al volume un tono particolare, e ne fa un'opera da raccomandare non solo agli specialisti
Nelle ultime pagine Williams [...] scrive che le opere di J. S. Bach ci portano al cuore stesso dell'enigma della musica, ci costringono a chiederci : cos'è, cosa fa esattamente ?
Ma la risposta finale è una serena dichiarazione di resa: la musica di Bach, il suo valore normativo, l'incanto che continua a suscitare, rimangono un mistero »
Ma la risposta finale è una serena dichiarazione di resa: la musica di Bach, il suo valore normativo, l'incanto che continua a suscitare, rimangono un mistero »