Natalia Gutman

violoncellista

Natalia Gutman

Natalia Grigorievna Gutman nacque il 14 novembre 1942 a Kazan, nella Russia europea centrale.

Suo nonno Anisim Berlin era violinista, allievo di Leopold Auer

Dopo aver concluso gli studi al Conservatorio di Mosca nella classe di Galina Kozolupova, si perfezionò con Mstislav Rostropovich al Conservatorio di Leningrado (che oggi si chiama San Pietroburgo). Prima ancora di aver completato il corso, nel giugno del 1968, Rostropovich la invitò a far parte dello staff di insegnanti del Conservatorio di Mosca.

Nel 1969, debuttò al Carnegie Hall di New York con Leopold Stokowski, ma al suo ritorno a Mosca le autorità le proibirono i viaggi all’estero, così per dieci anni Gutman non potè proseguire la sua carriera internazionale. In Russia comunque  divenne un’acclamata solista e suonò con direttori come Kondrashin, Svetlanov, Rozhdestvenski e Temirkanov.

 

Appassionata di musica da camera, Gutman ebbe modo di fare pratica con il violinista Oleg Kagan, che sarebbe diventato poi suo marito. Kagan, Gutman e Sviatoslav Richter suonarono spesso in trio. Il gruppo si allargò a comprendere Yuri Bashmet e Victor Tretiakov per esplorare insieme tutto il repertorio della musica da camera.

 

Nel dicembre del 1978, Gutman  poté riprendere la carriera internazionale grazie al permesso di viaggiare fuori dell’Unione Sovietica.

 

Attualmente, Gutman, ormai « la regina del violoncello », tiene dei Corsi al Conservatorio di Mosca, a un’Università privata di Vienna e alla Scuola di Musica di Fiesole, e anche delle master class.

 

Gutman ha potuto far sentire in giro per il mondo le Suite per violoncello di Bach.